Respiro, 2018-2020

 

Ho iniziato a fotografare il giardino di Maura nell’autunno del 2018, ne parlavamo già da diverso tempo, ma in quel periodo le idee cominciavano ad essere più chiare. Le ultime fotografie le ho realizzate nell’estate del 2020. 

I mutamenti delle piante e i colori delle stagioni hanno dettato i tempi del progetto che nel suo compiersi ha seguito un ritmo regolare, trovando nella natura il suo sviluppo. Nel tempo ho stampato diverse immagini, andando gradualmente a costruire un portfolio che evolvendosi è diventato la struttura teorica, oltre che pratica del progetto. Queste immagini ci hanno condotto ad un esito finale, pubblicato in questo libro.

Il giardino di Maura è un luogo in cambiamento, che seguendo naturalmente il ciclo delle stagioni si modella sulle storie della vita. 
Gli alberi sono una presenza, una forza, una necessità, sono ricordi di storie e di persone, fanno parte della memoria di chi li ha piantati e li custodisce.